• Home
  • Il C.S.E.
    • Chi siamo
    • Dove siamo
    • Contatti
    • Statuto e Regolamento
  • Attività
    • Speleologia vulcanica
    • Speleologia carsica
    • Speleologia delle cavità artificiali
    • Corsi di Speleologia
    • Conferenze, convegni, seminari, mostre
    • Campi speleologici e Spedizioni
    • Pubblicazioni
  • Scuole
    • XXX Corso di introduzione alla Speleologia
    • 1°Corso di Speleologia Urbana
  • Immagini
  • Grotte in Sicilia
    • Grotte vulcaniche
    • Grotte carsiche
    • Grotte nei gessi
  • Approfondimenti
  • Link
  • Disclaimer
 
Speleologia delle cavità artificiali
logo CSE

Questa branca della speleologia si occupa di tutti gli ambienti ipogei di origine antropica di rilevanza storico-archeologica. Il sottosuolo urbano offre molti esempi di queste “costruzioni in negativo”, come catacombe, cripte, rifugi antiaereo, acquedotti, cave di ghiara, ma anche tutte quelle strutture che, originariamente costruite in superficie, si sono trovate ad essere coperte in seguito ad evoluzioni urbanistiche successive della città.

Il CSE ha esplorato negli anni molte cavità artificiali nel sottosuolo di Catania, effettuando planimetrie dettagliate a scopo divulgativo e urbanistico.

In seguito ad un progetto sulla vulnerabilità sismica, finanziato dalla provincia, sono state effettuate delle ricognizioni nell'area sottostante la piazza duomo, dentro la fontana dell'Amenano, fino alle Terme Achilleane. Su richiesta del Comune di Catania è stato effettuato il rilievo topografico del Canale di Cintura, costruito intorno al 1950 allo scopo di far defluire a mare le acque piovane che scendevano dai paesi etnei.

Una peculiare tipologia di cavità artificiale, fortemente legata alla natura vulcanica del nostro territorio, è quella delle cave di ghiara, sfruttate dal XVI al XX secolo per l'estrazione della rena rossa, utilizzata nell'edilizia come componente per malte ed intonaci, e trasformate in tempo di guerra in rifugi antiaereo.

Molte sono ancora le cavità artificiali da scoprire ed esplorare, non sempre facilmente accessibili a causa della loro ubicazione in terreni e case private o per vincoli di tipo archeologico o strutturale da parte degli enti preposti.

Cava di ghiara
Cava dell'Orcio. Foto: E. Zanetti

rifugio antiaereo
Rifugio antiaereo. Foto:A. Marino

Ipogeo via lavandaie
Ipogeo via Lavandaie. Foto:F. Politano
CSE-webmaster ultimo aggiornamento: